Contemplazione – Piccole Sorelle di Gesù

Nel cuore dell’umanità,
con i piedi impastati di fango
e lo sguardo intriso di cielo.

Essere donne contemplative è il cuore della nostra missione e cammino di tutta la vita. Accogliere lo sguardo di Dio che si posa con tenerezza sulle nostre esistenze ci insegna a ritrovare Dio presente nelle trame del nostro quotidiano. Le pieghe di volti feriti, gli anfratti di realtà forse senza speranza, la nostra ferialità diventano luogo d’incontro con Dio.

Essere contemplative è vivere un’amicizia profonda e intima con Gesù. È un cammino che include e unifica tutti gli aspetti della nostra vita: essere donne, le nostre storie, i nostri talenti e le nostre fragilità. Sperimentiamo in prima persona che nessuna realtà, ci allontana dall’Amore di Dio se la viviamo nella sua Luce. Silenzio, preghiera, amore per la Parola sono elementi fondamentali per sperimentare la presenza di Dio in e attraverso di noi.

Il colore degli occhi di Dio ps Melanie

Quando incontro una persona la prima cosa che mi parla è lo sguardo: il suo, il mio, quello di Dio, che forse è colui che ci permette di entrare in una relazione fraterna. Custodisco lo sguardo di un’amica che andiamo spesso a trovare. È una persona con una fragilità psichica e nonostante questo, la sua fede è solida. Ama parlare di Dio, della sua Parola e, spesso, quando ci salutiamo, terminando una visita o una telefonata, ci propone di pregare con lei. Il suo sguardo, al contempo calmo e sfuggente a causa della malattia, è davvero toccante. Un giorno, durante una conversazione, mi ha chiesto di che colore sono gli occhi di Dio. Le ho risposto che non lo sapevo perché non avevo mai visto Dio. Allora mi ha detto: “Guardami”. L’ho guardata, e lei ha aggiunto: “Ora che conosci il colore dei miei occhi, sai anche quello degli occhi di Dio”.