Un mese fa, ps Enrica moriva improvvisamente e silenziosamente. Era la festa dell’Assunzione di Maria, festa che è memoria e promessa di una vita, la nostra, che sarà tutta in Dio.
La vita di Enrica ha visto la luce a Barlassina il 1 aprile 1951. Ha due sorelle: Rosa-Maria e Giovanna.
Conosce le Piccole Sorelle a Milano. Ciò che l’attrae è una vita contemplativa in mezzo al mondo, l’ideale evangelico di carità fraterna e universale, la ricerca dell’unità fra ambienti, nazioni e razze. Si sente chiamata a condividere effettivamente la povertà, l’insicurezza e la condizione sociale dei lavoratori manuali poveri. È affascinata dall’Oriente. Entra in fraternità il 6 gennaio 1973 e, ad agosto dello stesso anno, parte in Grecia, dove vivrà all’’incirca trent’anni custodendo nel cuore la passione per l’unità della Chiesa. Rientrata in Italia nel 2009, sarà a Roma alla Fraternità generale di Tre Fontane.
Dal 2018 vive alla fraternità di via della Molara a Roma.
Carissima Enrica,
grazie per la tua fede incrollabile e semplice. Grazie per le tue parole sobrie, per il tuo grande desiderio di comunione con tutti e nella ricerca continua, a volte anche faticosa, di come viverla. Grazie per la profondità della tua comunione con il Signore, espressa soprattutto attraverso il dono bello della scrittura delle icone: l’ultima appena finita, quella della “Resurrezione”. Questo volto del Cristo Risorto ha accompagnato la tua preghiera in questo ultimo tempo.
Per te scrivere le icone era preghiera. Avevi tradotto dal greco una preghiera da recitare per scrivere le icone. Un passaggio dice:
“…Signore insegnami a pregare con le mie mani, le mie braccia e tutte le mie forze. Ricordami che l’opera delle mie mani ti appartiene e che sono libera di renderla in offerta… Se la faccio per amore del Bene, dimorerò nel Bene…”.
Grazie Enrica! Beata perché hai creduto!
Continua a pregare per il mondo, per noi… per il nostro incontro con il Signore e il nostro fragile e sincero seguirlo… con il Signore adesso ci sei sempre anche tu, ‘assunta’ in Dio.
Ps Grazia Elisabetta
