“È una vera tempesta che spinge avanti la vostra vela. La ripiegherete per mettere la vostra barca al riparo del porto, per paura dei colpi troppo forti o la lascerete volare in mare aperto, spinta dal vento potente dello Spirito di Dio?”
Ps Magdeleine
La Regione Italia si dà appuntamento intorno al pozzo: luogo di incontro e di ristoro. A quell’appuntamento ci sono anche io e, guardandomi intorno, scopro che faremo un viaggio che ci porterà molto al di là dei nostri confini e che ci proietterà nel futuro. Ci ritroviamo, infatti, tra sorelle che negli ultimi anni hanno vissuto altrove, altre che hanno cambiato casa di recente, altre che, lì dove sono, hanno comunque camminato nell’unica direzione che ci riunisce ancora a chiederci tutte “Chi cercate?”.
Io non smetto di guardarmi intorno, riconoscendo i volti di chi ho già conosciuto e incontrando per la prima volta altri sguardi.
È l’occasione preziosa di raccontarci chi siamo, chi siamo diventate; l’occasione per confrontarci su dove ci sentiamo chiamate, da oggi in poi, ad andare e su chi sentiamo l’urgenza di raggiungere, procedendo all’unico passo possibile, il nostro, insieme.
La strada si fa camminando, in ascolto dello Spirito e nell’ascolto reciproco, che apre sentieri nuovi; che accoglie tutte con il bagaglio di vita che scegliamo di condividere perché sia dono e con quello che scegliamo di lasciare perché non sia d’intralcio; che dà la parola a ciascuna per esprimere sogni, desideri, timori e speranze, perché diventino direzioni nuove da percorrere.
Mi immergo allora in questa corrente di memoria grata, che ci proietta di nuovo oltre i nostri schemi e confini, “a largo”, con fiducia, accogliendo contraddizioni e provocazioni.
Federica Modesta
